Il cavaliere di bronzo di San Pietroburgo
Una pagina autografa dal manoscritto dei Demoni di Dostoevskij (1870-1871), oggi nella collezione della Biblioteca di Stato russa a Mosca.
La statua di Umberto Saba (1883-1957) a Trieste
Avevo una città bella tra i monti
rocciosi e il mare luminoso. Mia
perché vi nacqui, piú che d’altri mia
che la scoprivo fanciullo, ed adulto
per sempre a Italia la sposai col canto
Vivere si doveva. Ed io per tanto
scelsi fra i mali il piú degno: fu il piccolo
d’antichi libri raro negozietto.
Tutto mi portò via il fascista inetto
ed il tedesco lurco.
– UMBERTO SABA, Avevo, 1944 –
La statua venne realizzata nel 2004 da Nino Spagnoli.
Margherita Hack, 2005
Margherita Hack (1922-2013) è stata un'astrofisica italiana. Laureatasi a Firenze, svolse attività di ricerca e insegnamento presso l'Università di Trieste. Partecipò alla vita politica del Paese attraverso partiti comunisti, anticapitalisti e atei. La sua attività di divulgatrice scientifica la vide autrice o coautrice di vari libri, cui si sono alternati, a partire dagli anni '80, testi su soggetti religiosi, politici e sociali, generalmente improntati al razionalismo. L'ultimo, uscito postumo e con la collaborazione di Nicla Panciera, è stato In piena libertà e consapevolezza. Vivere e morire da laici, in cui ripercorre la storia della propria vita e la situazione della laicità in Italia.
Stephen King, 2015
Stephen King riceve dal presidente degli Stati Uniti d'America Barak Obama la medaglia nazionale delle Arti il 10 settembre 2015.
Christopher Vogler, 2012
Christopher Vogler è uno dei teorici più influenti nel campo della narrativa. Attivo specialmente nel mondo del cinema, a lui si deve il libro The Writer's Journey: Mythic Structure for Writers, considerato una pietra d'angolo della sceneggiatura. Qui Vogler è ritratto durante la lectio magistralis da lui tenuta a Lione nel 2012.
William Saroyan con attori e produttore, 1941
John Grisham e l'attore Tom Skerrit, 2013
John Grisham, visto di spalle, stringe la mano all'attore Tom Skerrit, che interpreta il personaggio di Lucien Wilbanks nel musical di Broadway A Time to Kill. Il musical è tratto dal romanzo di Grisham dallo stesso titolo e pubblicato in Italia nel 1992 come Il momento di uccidere; dallo stesso libro fu tratto un film con Sandra Bullock. Grisham è noto come best-seller internazionale e inventore del genere del legal thriller.
Stefano Benni al Guggenheim di Venezia, 2010
Stefano Benni è nato nel 1947. Autore ironico e irriverente, una delle sue battute scritte per Beppe Grillo, in cui il nome di Pietro Longo, attraverso un teorema, veniva ridotto a Pietro Longo=P2, rischiò di causare l'eiezione di Grillo dalla Rai. Delle numerose opere di Benni ricordiamo in particolare il romanzo Terra!.
Dino Buzzati e la sua libreria, Milano 1960
Dino Buzzati, nato nel 1906, è stato uno dei maestri del racconto novecenteschi. Autore di romanzi e di teatro, è ricordato anche come pittore e giornalista. Il suo Il deserto dei tartari è considerato uno dei capolavori del romanzo italiano.
Giuseppe Ungaretti e il primo uomo sulla luna
Giuseppe Ungaretti è stato uno dei più grandi poeti italiani del novecento. Famoso come poeta-soldato della prima guerra mondiale, celebre per l'estrema sintesi delle sue poesie, di cui molte ancora famosissime, come Soldati, Mattina e San Martino del Carso, lavorò poi come corrispondente e collaboratore di varie riviste, per essere infine chiamato nel 1942 a insegnare come professore all'Università di Roma. Nel 1968 apparve in televisione per leggere l'Odissea; le sue letture erano seguite dallo sceneggiato televisivo di Franco Rossi, Odissea. Le avventure di Ulisse.
Ungaretti morì nel 1970 e venne sepolto a Roma, al Cimitero del Verano. La foto lo ritrae spettatore dell'allunaggio del 1969.
Franco Fortini a casa sua, a Milano
Franco Fortini viene collocato da Piergiorgio Bellocchio, assieme a Calvino, Morante e Pasolini, fra le quattro figure più rilevanti della letteratura italiana dopo la guerra. Pseudonimo di Franco Lattes, fu poeta, critico e saggista. A lui si devono anche diverse traduzioni di opere straniere, fra cui il Faust di Goethe e vari libri del filosofo danese Søren Kierkegaard.